26 marzo 2011

NOTIZIE GIURIDICHE


Cassazione: in caso d’incidente l'Anas è responsabile per i guard-rail pericolosi
Questa volta e toccata all’anas la prossima volta ( e speriamo di no ) potrebbe toccare hai responsabili dell’aministrazione veliterna .
Ma andiamo al nocciolo ,Nel caso di incidente stradale l'ente proprietario della strada è responsabile dei danni provocati dal guard-rail se questo, a causa della sua inadeguatezza, si configura come un elemento di “pericolo ”. Con la sentenza 6537 del 2011, la Terza Sezione civile della Corte di Cassazione torna a delineare la responsabilità da custodia (dell’ex articolo 2051 del codice civile) nei confronti dell'Anas, inserendosi in quel filone giurisprudenziale   già varato con la sentenza 20427 del 2008.
Fino a tre anni fa infatti, i giudici di legittimità, avevano ritenuto applicabile la responsabilità "del custode" per la categoria demaniale delle strade pubbliche solo in relazione alla loro dimensione: strade piccole, cioè controllabili, uguale responsabilità, ( senza sconti )parametri invece non applicabili sulle grandi arterie .Infatti, nella sentenza 6537: la responsabilità da “cosa in custodia”, presuppone che l'ente proprietario della strada debba essere in grado di esplicare sulla stessa un “potere di sorveglianza, modificarne lo stato e di escludere che altri vi apportino modifiche”; ( come invece se si gira per velletri si vede bene , gente che apre passi carrabili , cancelli , chiude fossi per scarico di acque meteoriche ecc…)che la responsabilità scatta una volta che si accerti che il fatto dannoso è dovuto  o da un'anomalia della strada o degli “strumenti di protezione della stessa”.

La responsabilità dell'ente pubblico-custode si configura sempre ,poiché come afferma il codice della strada e la legislazione di merito tutte le propietà dell’ente pubblico debbono essere assicurate .
Ricapitolando, secondo il giudizio della Terza Sezione, la responsabilità da custodia si applica in linea generale “agli enti pubblici proprietari di strade aperte al pubblico transito, in riferimento alle situazioni di pericolo imminente connesse alla struttura o alle pertinenze della strada, indipendentemente dalla sua estensione”.
Tuttavia la sentenze precedenti  della Suprema Corte riguardano anche il concorso causale del comportamento delle vittime , pertanto vi sono presunte  “abnormità” della guida. In sintesi per i magistrati, la funzione del guard rail “è quella di impedire al conducente di uscire fuori strada poiché si chiamano barriere e solo per tale scopo servono , e cioè ad impattare e ridurre al minimo o danni causati da esse e non quelle di trafiggere e uccidere oppure ledere   e tale funzione ovviamente è quella per l'autovettura di  non uscire fuori dalla carreggiata”. , conclude la sentenza , La funzione del guard-rail è quindi quella di evitare che qualsiasi condotta  giuda non  si trasformi in una lama mortale che squarcia l'abitacolo.
Attenti amministratori , quando ci sono le lezioni fate tutti i pinocchi , e dopo come pinocchio si finisce davanti al giudice e poi ………….

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