30 marzo 2011

GOOD MORNING VELLETRI


      5,454
Sapete che cosa vuol dire questa cifra?
E perché interessa non solo Velletri?
Bene se non lo sapete, non fa niente, tanto ormai la frittata e fatta e il conto lo pagano i deboli, mentre i politici si lustrano la faccia sui giornali e tivù e tuonano parole che ci prendono per i fondelli, come: ci batteremo fino alla fine per salvare (stop per salvarsi il deretano !) ecc.…Ecc.….
 Ma sappiate che sono le persone ovvero le famiglie che stanno per trovarsi nei guai e senza via di scampo!
In parole povere sono le persone che prestano servizio al san Raffaele, 3.171, sono 2.283 assistiti che di colpo si troveranno senza un posto letto. Fatta la somma 5, 454!
Ma, dal 15 aprile, nel Lazio finirà ogni attività. Il presidente Trivelli e l'amm.re delegato Antonio Vallone hanno preso la decisione della Tosinvest di chiudere il Gruppo San Raffaele in una lunga lettera che questa mattina sarà sulle scrivanie del presidente del Consiglio Berlusconi, del ministro Fazio, della governatrice Polverini, del presidente del Consiglio regionale Abruzzese e del sindaco Alemanno. Ma anche della Procura di Roma, della Corte dei Conti, dei prefetti e dei questori di Roma, Viterbo, Frosinone e dei direttori generali delle Asl M-A, M-C, M-D, M-E, M-H, Frosinone e Viterbo e dei sindaci di numerosi Comuni del Lazio dove sorgono le strutture San Raffaele.
Il Gruppo tosinvest a inoltre comunicato Il blocco delle liquidazioni e il continuo rinvio, da circa due anni, della stipulazione d’intese con il gruppo san Raffaele, e pertanto ci costringono a procedere alla cessazione delle nostre attività sanitarie, non potendo più sostenere il regolare pagamento degli stipendi, farmaci, presidi sanitari e quant'altro necessario per una corretta assistenza, DICHIARANO DALLA TOSINVEST anche in ragione della derivata indisponibilità degli Istituti di Credito a concedere altri finanziamenti.  Il 15 aprile, sarà formalizzata la conseguente procedura di licenziamento di tutto il personale in forza alla Società, 3.171 unità, cui non è ormai più possibile garantire il pagamento degli stipendi». Ritardi nei pagamenti, ritardi nelle  prestazioni e ritardi nelle altre somme dovute per milioni di euro, Solo per completare il quadro, il piano di della rete ospedaliera ha tagliato al Gruppo San Raffaele decine e decine di posti letto. Tanto per fare un esempio: 28 al San Raffaele Nomentana, 23 al Portuense, 21 a Rocca di Papa, 80 a Velletri, 122 a Cassino, 93 alla Pisana. Sulla questione il Presidente della Commissione parlamentare d'inchiesta sugli errori in campo sanitario Leoluca Orlando ha disposto (questa e forte eh) una richiesta di relazione al Presidente della Regione Lazio Renata Polverini.
E noi aggiungiamo  ………….. ma che c…o ti richiedi !