EVENTO IMPROBABILE- Benché gli esperti seguano con attenzione la traiettoria dell'asteroide,le probabilità di uno scontro col nostro pianeta sono basse(1 su 909,000) e si prevede che decrescano a mano a mano che le misurazioni scientifiche si facciano più numerose e accurate. Al momento gli studiosi americani gli hanno assegnatouna valutazione di 1 su 10 nella scala Torino, una sorta di scala Mercalli del cielo che misura il rischio di impatto di comete e asteroidi con il nostro pianeta; se scendesse ancora, lo zero equivarrebbe a un evento senza conseguenze.
QUESTIONE DI ROTTA- Gli asteroidi sono blocchi di roccia,resti della formazione del sistema solare circa 4,5 miliardi di anni fa; se ne conoscono circa 5.000 ma molti ancora sono ignoti perché troppo piccoli o non ancora catalogati. La maggior parte di loro forma l'omonima fascia compresa tra Marte e Giove eruota attorno al Sole secondo un'orbitaparagonabile a quella di un pianeta in frammenti; tuttavial'influenza gravitazionale dei grandi corpi celesti può trascinarne alcuni fuori dalla solita traiettoriae dirigerli altrove, ad esempio verso la Terra.
SCOMMESSA BIZZARRA- Nel frattempo, nella migliore tradizione britannica,l'allibratore inglese William Hill è pronto ad accettare scommesse: se il 21 marzo 2014 l'asteroide 2003 Qq47 centrerà effettivamente la Terra con il conseguente annientamento di qualsiasi forma di vita sul pianeta,chi avrà giocato 1 euro ne guadagnerà ben 909.000. «Un cliente ha già piazzato una scommessa,» ha annunciato un portavoce della casa di scommesse: «Ha detto che se vincerà riscuoterà i soldi in Paradiso».